Queste leghe sono essenziali per combinare l’alta conduttività elettrica del rame con la resistenza meccanica del tungsteno. Infiltrando uno scheletro di tungsteno con un filo di rame, è possibile combinare l’alto punto di fusione e la resistenza meccanica del tungsteno con la conduttività elettrica del rame. In queste combinazioni si fa infiltrare il rame con percentuali di peso che vanno dal 10% al 40%. Solitamente sono usate come contatti elettrici per alto voltaggio, elettrodi per elettroerosione e masse di bilanciamento. Inoltre, la loro eccezionale lavorabilità combinata con una buona conduttività termica e una bassa dilatazione termica permette molte applicazioni in settori differenti: sono molto resistenti all’arco elettrico, hanno buona conduttività elettrica, buona conducibilità termica e bassa espansione termica. Esistono diversi mercati sui quali queste leghe vengono applicate: ad esempio per i parafulmini e la dispersione di potenza per pale eoliche e nelle componenti per pantografi di tram e trani.